lunedì 18 marzo 2013

note in margine dopo Libri Come a Roma

Dopo Roma, cosa rimane? Il libro ancora non c'è in libreria, ma questo viaggio mi ha nutrito di visioni e di immagini preziose: la città sottorranea, gli angeli superbi e bellissimi, le strade affollate, le parole gentili e quelle un po' più sfrontate. L'emozione che ha accomunato me e Manuela Lunati, l'idealismo che intravedo in Paola e Gabriella. Il sorriso di Lorenzo e le colonne, infinite, in quella piazza sterminata. I gabbiani come sentinelle, lassù, in quello spazio altro che non ci appartiene.
Roma di marmo e di nuvole fa sembrare la mia Torino un piccolo riflesso sbiadito. Ma non è così, è solo Roma che è sfacciatamente bella, tutto qui.



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