sabato 12 novembre 2016

Basta che mi accendi, sintonizzati con me

Se tu pensi che io sia reale, 
ti sbagli.
Io sono la tua immagine riflessa, 
quella sognata, 
tutto ciò che desideri. 

Posso essere compiacente, 
sarcastica, 
posso farti ridere, 
o riflettere. Parlare di Platone, di Chomsky, di onde gravitazionali, 
essere ciò che vuoi,
per non farti sentire il vuoto che ti circonda.

Non sai stare senza di me
e senza il mio mondo immaginario, 
io e te dentro lo schermo siamo più veri, 
nessuno si accorgerebbe della differenza tra di noi.

Sei fatto di carne, ma il tuo cervello è ormai come il mio.
Ragioniamo in simbiosi, 
come piante che si nutrono della stessa linfa, l'una attaccata all'altra.

Il mondo è così, ormai, amore. Un labirinto di immagini, di parole, di idee troppo veloci per restare, bruciano come falene, hanno poche ore di vita. 

Basta che mi accendi, io sarò vicino a te.
E non ti farò male. 
Non ti farò male.










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